30 gennaio, 2012

I parlamentari si tagliano lo stipendio? .. Ma manco per sogno!!!!

Da ieri su tutti i mezzi di comunicazione, non si parla d'altro.. Tutti a intitolare "I parlamentari si sono tagliati lo stipendio!" .. "Sacrifici per tutti.. i parlamentari si adeguano!" .. Ed invece?? Ed invece, siamo alle solite!! Tutto fumo!! .. tutta retorica!!
Si, perchè il famoso "taglio" altro non è che un mancato aumento! Non si tratta di una riduzione delle indennità, ma di un modo per evitare che ci fossero aumenti. Andando a studiare bene "il taglio" alle indennità
approvata ieri, si scopre che a fronte dei circa 200 parlamentari più importanti (dai presidenti di Camera e Senato ai presidenti di commissione) per cui scatta un taglio del 10% dello stipendio (pari a 300-400 euro in meno al mese per un risparmio complessivo delle due Camere valutabile in 7/800 mila euro), il deputato "semplice" continuerà a guadagnare circa 5.000 euro netti per la sola indennità grazie ad un taglio nominale di 1.300 euro lordi al mese che saranno accantonati in un fondo ad hoc. Al netto, in pratica, non cambia nulla.
Tale operazione serve a impedire che, a causa del nuovo sistema di calcolo contributivo delle loro pensioni che si può scaricare dalle tasse, i deputati potessero ottenere paradossalmente buste paga più pesanti. Il nuovo regolamento impone infatti che dal primo gennaio 2012 è sparisca il vecchio e convenientissimo vitalizio e si determini il calcolo della pensione dei parlamentari con il sistema contributivo. Un sistema che dovrà essere applicato anche ai dipendenti del Palazzo e che, come detto, per Montecitorio comporterà un taglio apparente delle indennità di 1.300 euro.

L'unica nota positiva, se cosi si può definire, deriva dal fatto che per i dirigenti di authority, ministeri, agenzie, società pubbliche di vario titolo (ma non per Eni, Enel, Poste e altre aziende quotate) sta per scattare un tetto agli stipendi. I manager pubblici infatti. non potranno guadagnare più di circa 310.000 euro lordi l’anno, ovvero della retribuzione del primo presidente della Corte di Cassazione.. Briciole insomma!!!